Tempo di mandorle!

I frutti del mandorlo solitamente si raccolgono verso fine estate, tra agosto e settembre, ma se ben conservati possono essere assunti durante tutto l’anno. Questo frutto è piuttosto oleoso e ricco di vitamine e minerali. Conosciamo davvero tutti i suoi usi e benefici?

Tempo di mandorle

Proprietà

Il mandorlo, dal nome scientifico Prunus dulcis, è una pianta alta circa 10 metri che racchiude all’interno di un nocciolo alcuni semi protetti da un guscio legnoso. Questi semi, le mandorle, sono il tipo di frutta secca più conosciuto e apprezzato per il prezioso contributo che offre al nostro organismo e per gli ottimi valori nutrizionali che apporta. Le mandorle racchiudono un’elevata concentrazione di grassi, ma la maggiorparte di questi sono definiti grassi “buoni”. Questo frutto è un alimento estremamente completo perché contiene vitamina B, vitamina E, proteine, calcio, ferro, potassio, magnesio, acidi grassi Omega-3, fibre e tanti altri nutrienti essenziali per il nostro benessere.
Le mandorle offrono al nostro corpo proprietà antiossidanti, che contrastano l’invecchiamento cellulare, proprietà lassative, benefiche per l’intestino per la presenza di alcune fibre, e proprietà antinfiammatorie.
Il magnesio contenuto in questo frutto protegge il sistema nervoso da stress e stanchezza, è utile al benessere delle ossa e aiuta a contrastare l’insorgenza di problemi cardio-vascolari.

Mandorle per la cosmesi

L’olio di mandorla è l’olio vegetale più utilizzato nel mondo della cosmesi naturale. Quest’olio è ottenuto dalla spremitura a freddo del seme oleoso dolce del frutto, senza avvalersi di soluzioni chimiche. Questo particolare prodotto viene utilizzato per le sue proprietà emollienti, lenitive, nutrienti e addolcenti ed è adatto a tutti i tipi di pelle, anche a quelle più delicate dei bambini. Protegge la cute, la rassoda e l’ammorbidisce, prevenendo anche la comparsa di smagliature. Le sue azioni lenitive ed emollienti rendo il suo uso decisamente indicato per vari trattamenti delle pelli particolarmente secche e irritate. Si consiglia di utilizzarlo applicandolo sul corpo subito con la pelle ancora umida in modo che venga assorbito al meglio.

Mandorle: cibo della salute

Questo frutto, oltre alle sue proprietà mediche, possiede un ottimo gusto che si presta a numerose ricette di semplice realizzazione casalinga. Le mandorle vengono utilizzate per la preparazione di torte, biscotti, latte, ma anche per realizzare ricette salate. Nelle regioni meridionali questo alimento viene tradizionalmente impiegato nella lavorazione gastronomica per realizzare la famosa pasta di mandorle calabrese e il marzapane. Un consiglio utile è quello di utilizzare questo seme come snack a metà mattina o come merenda nel pomeriggio.
Le mandorle, inoltre, possono essere usate grattugiate finemente come guarnizione per vari piatti, sia dolci che salati. Come tutti gli alimenti, molto importante è non abusarne, poiché, data l’alta concentrazione lipidica sono cibi altamente calorici. Per questo motivo infatti, le dosi giornaliere consigliate si aggirano intorno a 20-30 grammi, circa 15 mandorle.

Smoothie di mela e frutta secca

La mandorla è uno dei migliori alimenti presenti al mondo: eccellente fonte di vitamina E, ricca di proprietà antiossidanti e acidi grassi insaturi, utili per prevenire e contrastare problemi cardiovascolari e sostenere lo sviluppo delle facoltà cognitive. Per questo motivo vogliamo proporre una ricetta che la vede protagonista insieme ad altri preziosi alimenti: la mela, contenente la pectina e le fibre che stimolano la digestione.

Ingredienti

  • 160g Latte
  • 75g Patate dolci
  • 10g Mandorle
  • 80g Mela

Procedimento
Per iniziare bollite la patata dolce, tagliatela a pezzettini ed estraete i semi dalla mela per poi tagliarla a pezzettini. Procedete chiudendo la leva su “Close” e versate il latte. Successivamente inserite la patata dolce e i rimanenti ingredienti per l’estrazione. Per concludere inserite la parte restante della mela, spostate la leva in posizione “Semiaperta” e fate fuoriuscire la polpa.

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