Scopri l’enorme differenza tra un buon succo di frutta fresco ed un succo di frutta industriale
Preparare un’ottima colazione significa anche servire una bevanda di qualità: tu conosci la differenza tra i succhi freschi e quelli industriali? Oggi ti sveliamo tutto quello che c’è da sapere su questi due prodotti.
I tipi di succhi di frutta
Ai giorni nostri nei supermercati si possono trovare veramente tanti tipi di succhi di frutta, da quelli preparati con miscele più comuni fino a quelli che prevedono l’utilizzo di alimenti esotici. Tutte queste bevande, però, non riescono a garantire lo stesso livello di qualità dei succhi che si possono preparare a casa con un estrattore come quelli del marchio Hurom. Infatti, spesso capita che questi prodotti da supermercato siano fatti con cibi che non sono di elevata qualità oppure sono miscelati con elevate quantità di zucchero. Il risultato è un drink per la colazione che apporta un quantitativo esagerato di zuccheri nel nostro organismo.
Pastorizzare i succhi di frutta
I succhi che si trovano al supermercato vengono sottoposti a un trattamento specifico per poter essere conservati a lungo nelle bottiglie o nelle rispettive confezioni cartonate. Pastorizzare i succhi di frutta è un lungo processo che viene effettuato dai produttori di succhi ad elevate temperature. Questo trattamento termico, però, porta a una perdita delle vitamine e sali minerali. Proprio per questo, è preferibile preparare con l’estrattore i succhi di frutta e verdura. A seconda del modello di estrattore Hurom che hai, puoi preparare anche più litri di estratto, così da conservare la bevanda in frigo fino a 48 ore.
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Succhi di frutta pastorizzati in gravidanza
I succhi di frutta pastorizzati sono suggeriti anche in gravidanza, ma in realtà potrai anche selezionare la frutta che ti piace di più e ottenere l’estratto che preferisci direttamente a casa. Questa soluzione ti permette di selezionare la frutta e la verdura che preferisci, così da fare un carico di tutte le migliori proprietà nutrizionali. Bada però ad utilizzare frutta bio, priva della buccia, per evitare la trasmissione di infezioni causate da parassiti che possono essersi depositati sulla stessa.
Come riconoscere un buon succo di frutta?
Ma come riconoscere un buon succo di frutta? Se intendi le bevande da acquistare al supermercato, è fondamentale controllare la percentuale della frutta utilizzata e se è stato aggiunto dello zucchero. Il nostro consiglio, però, è di non badare ai succhi di frutta industriali, bensì di prediligere quelli fatti in casa da te.
Come vengono fatti i succhi di frutta industriali?
Ma come vengono fatti i succhi di frutta industriali? In generale, per la produzione di questi succhi si usa frutta di scarto e, quindi, di qualità inferiore. La stessa viene pressata e, molto spesso, addizionata di acido citrico e zucchero, così da evitare un cambiamento del colore e dare un sapore più piacevole. Dopodiché viene pastorizzata, come abbiamo già detto prima, a temperature che arrivano ai 100°C circa. Ciò significa che il prodotto ottenuto ha un basso livello di nutrienti. In tal caso, la differenza tra un succo di frutta fresco e industriale è evidente: non offrono le stesse proprietà benefiche!
Quali sono i succhi preparati al 100% con la frutta?
A questo punto, può sorgere un’altra domanda: ma quali sono i succhi preparati al 100% con la frutta? Alcuni brand dichiarano proprio il solo utilizzo di frutta, ma in realtà resta di fatto che il trattamento di pastorizzazione degrada i nutrienti presenti all’interno di essa. Quindi, anche se si usa solo frutta e non si aggiunge lo zucchero, il problema a livello nutrizionale resta. Dunque, la differenza tra un succo di frutta fresco e industriale, a livello di qualità, vi è ancora!
Quali succhi fanno bene?
Ma quali succhi fanno bene? Ogni frutto ti permette di godere di tantissime proprietà benefiche per l’organismo. Sul nostro blog abbiamo raccolto tante proposte: per esempio, durante la stagione invernale puoi approfittarne per preparare un gustoso succo ACE con arance, carote e limoni. Con l’estrattore Hurom potrai anche testare i succhi a base di frutta e di verdura: così otterrai un concentrato di nutrienti da sorseggiare per la colazione oppure per la merenda.
