Scopri quanto potassio è contenuto nei mirtilli e perché fanno bene
Il potassio nei mirtilli ci aiuta ad assumere un elemento importante per il nostro organismo. Scopriamo perché è interessante aggiungerli anche ai tuoi succhi vivi preparati con l’estrattore.
Quanto potassio hanno i mirtilli?
In passato ci è già capitato di parlare di sali minerali come con il potassio nelle fragole ed oggi parliamo di un’altra bacca interessante che si può mangiare da sola oppure usare nei succhi da fare con l’estrattore. Ma quanto potassio hanno i mirtilli? Consultando i valori nutrizionali nel dettaglio è possibile notare che ogni 100 grammi di mirtilli si hanno 160 mg di potassio.
I valori nutrizionali dei mirtilli neri
Per quanto riguarda il resto dei valori nutrizionali dei mirtilli neri possiamo dire che si tratta di un alimento ricco anche di calcio, ferro e fosforo. Non mancano poi le vitamine del gruppo B, la vitamina A e la vitamina C. Nell’insieme possiamo dire che questi frutti sono una grande risorsa per il nostro corpo, insieme con il potassio nei mirtilli.
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I benefici dei mirtilli
Andando a vedere nel dettaglio i benefici dei mirtilli, possiamo dire che hanno proprietà antinfiammatorie e, quindi, sono anche utili per prevenire patologie croniche. Per esempio, con il loro potassio e tutte le proprietà nutrizionali i mirtilli sono ideali anche per le malattie cardiovascolari. Sono suggeriti anche per regolare l’intestino e sono ricchi di flavonoidi che hanno un effetto positivo sulla circolazione sanguigna.
L’indice glicemico dei mirtilli
Grazie alla loro composizione dei carboidrati, l’indice glicemico dei mirtilli è basso: infatti, si parla di solo 25, dato che fa capire che si tratta di un alimento ideale anche per lo zucchero nel sangue. Pensa che questi piccoli frutti possono anche prevenire l’insorgenza del diabete di tipo 2. Quindi, i mirtilli non sono ottimi solo per il potassio!
Le controindicazioni del mirtillo
In generale, questo alimento può essere consumato da chiunque per apportare anche il giusto quantitativo di potassio con i mirtilli. Vi sono però delle controindicazioni del mirtillo per quei soggetti che stanno assumendo dei farmaci come anticoagulanti. Proprio per questo, se si segue una terapia è meglio parlare con il proprio dottore.
Quando non mangiare i mirtilli?
Dunque, quando non mangiare i mirtilli? È meglio non mangiare questa frutta oppure utilizzarla per la preparazione degli estratti se si hanno dei dubbi circa i farmaci che si assumono. In tal caso è meglio rinunciare al potassio dei mirtilli e chiarire ogni dubbio con il proprio medico.
Mangiare i mirtilli la sera
Per quanto riguarda il momento della giornata, è possibile mangiare i mirtilli anche a sera. Anzi, sembra proprio che il consumo dei mirtilli sia raccomandato la sera, poiché possono aiutare a smorzare il senso di fame durante la nottata. Dunque, non sono salutari solo per il potassio i mirtilli!
Quali sono i frutti con meno potassio?
Ma quali sono i frutti con meno potassio? A questa domanda, rispondiamo con mele, pere e amarene. Purtroppo, anche il potassio nei mirtilli è considerato basso, ma possiamo decidere di introdurre anche altri frutti o alimenti che ci aiutano a raggiungere il corretto fabbisogno giornaliero di questa sostanza.